Descrizione
Chiunque possieda o detenga locali ed aree a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti è tenuto alla presentazione della dichiarazione TARI e al pagamento della relativa tassa. Coloro che avevano già presentato la dichiarazione ai fini Tarsu o che avevano ricevuto un provvedimento di accertamento, non hanno un nuovo obbligo dichiarativo, qualora le condizioni siano rimaste invariate.
La dichiarazione TARI deve essere presentata entro 90 giorni dalla data in cui ha avuto inizio il possesso o la detenzione dei locali oppure dalla data in cui è avvenuta un’eventuale variazione (superficie, indirizzo, ecc.).
Il medesimo termine di 90 giorni vale anche qualora si verifichi la cessazione dell’occupazione o detenzione dei locali in precedenza dichiarati. Contestualmente alla cessazione della tassa sui rifiuti occorre riconsegnare la chiavetta per il conferimento dei rifiuti.
Su che cosa si paga
Per quanto riguarda l’applicazione tariffaria, la Tari relativa alle utenze domestiche è suddivisa in Tariffa fissa (che si moltiplica per i metri quadrati assoggettati) e Tariffa variabile, modulata tenendo conto del numero dei componenti del nucleo familiare, dove per nucleo familiare si intende quello risultante dagli archivi anagrafici.
Tuttavia, nel numero dei componenti andranno considerati, e dichiarati, anche quei soggetti che, pur non avendo la residenza anagrafica, risultano a tutti gli effetti dimoranti nell’abitazione stessa.
Quanto si paga
La tariffa è composta da una parte fissa, determinata in relazione alle componenti essenziali del costo del servizio, riferite agli investimenti per le opere e dai relativi ammortamenti, e da una parte variabile, rapportata alle quantità di rifiuti conferiti, al servizio fornito e all'entità dei costi di gestione e da una parte variabile, riferita alla quantità di rifiuto raccolto e smaltito;
E’ articolata in due macroclassi di utenza: domestica e non domestica, ulteriormente articolata secondo i criteri dettati dal richiamato D.P.R. n. 158/99 che ne fissa il valore dei coefficienti, individuati in diversa misura a seconda che la popolazione del Comune superi o meno i 5.000 abitanti, (come il Comune di Poggio Torriana) con un’ulteriore differenziazione per area geografica (Nord, Centro e Sud).
Le tariffe 2023 sono state approvate con Delibera di Consiglio Comunale nr. 15 allegata
Riduzioni
Le riduzioni tariffarie sono determinate in relazione ai criteri stabiliti dagli articoli 22 e 23 nell'allegato Regolamento:
Riduzioni per conferimenti SEA
Per le utenze domestiche che conferiscono direttamente il rifiuto recuperabile in maniera differenziata presso la Stazione ecologica attrezzata (ex- Centro Ambiente), è riconosciuta una riduzione della tariffa variabile calcolata sulla base delle quantità di rifiuti conferiti in forma differenziata nel corso dell’anno solare precedente. I coefficienti da applicare sono determinati dall'art 24 dell'allegato regolamento
In ogni caso l’ammontare della riduzione non può essere superiore al 50% della quota variabile della tariffa. Le agevolazioni indicate nei precedenti commi saranno calcolate a consuntivo con compensazione con il tributo dovuto per l’anno successivo o rimborso dell’eventuale eccedenza pagata nel caso di incapienza.
Come si paga
Il pagamento della TARI (Tassa Rifiuti) potrà essere effettuato:
- utilizzando il modulo che sarà trasmesso per via postale (o via mail se comunicata), presentandolo alle Poste, in Banca, alle ricevitorie, dal tabaccaio, al bancomat, ai supermercati convenzionati, oppure tramite bonifico home banking .
- oppure con Mod. F 24
- per chi ha scaricato la AppIO sarà possibile pagare direttamente da tale applicazione, una volta ricevuto l'avviso dal Comune.
Quando si paga
- 1^rata 30 settembre
- 2^rata 21 dicembre
Sarà ancora possibile il pagamento in unica soluzione, entro la scadenza della prima rata.
Gli avvisi di pagamento sono spediti direttamente dal Comune tramite comunicazioni per posta ordinaria. I contribuenti non residenti nel territorio dello Stato dovranno versare la TARI utilizzando il modello F24 inviato.