Cos'è
Fino alla fine agosto, i mercoledì sera nel borgo di Montebello (Poggio Torriana) si trasformano in appuntamenti speciali con “MIELEDÌ SERA – Api, miele e storie di comunità”, un ciclo di eventi promosso da OaSì – Insieme per le Valli APS con il contributo del Comune di Poggio Torriana nell’ambito del bando #culturapoggiotorriana2025.
Ogni mercoledì alle ore 20.30, il Museo del Miele, sotto l’antica Torre nel cuore del borgo di Montebello, apre le sue porte per serate dedicate al mondo delle api, alla produzione del miele, ma anche alle storie, al dialetto, alla poesia e alla conoscenza della biodiversità e delle tradizioni del territorio. Un’occasione unica per scoprire, conoscere e condividere, in attesa della tradizionale Festa del Miele, che animerà per due giorni l’intero borgo di Montebello sabato 6 e domenica 7 settembre.
Ecco il calendario con i dettagli degli appuntamenti:
- Mercoledì 30 luglio
“Dai fiori al vasetto, la magia del miele” con il curatore del Museo del Miele e apicoltore Carlo Cuccia e all’apicoltore Domenico Eusebi (Azienda agricola Eusebi – Montebello) - Mercoledì 6 agosto
“Il dolce lavoro delle api” con Marcello Morri, apicoltore riminese dell’Apicoltura Morri - Mercoledì 13 agosto
“Resna e mél – Nel dialetto radici e futuro” con Annalisa Teodorani, poetessa - Mercoledì 20 agosto
“La notte delle storie” – Piccolo viaggio tra fiori, ali e formiche curiose a cura delle lettrici volontarie dell’Associazione Culturale "Rilego e Rileggo" - Mercoledì 27 agosto
Laboratorio per bambini a tema api a cura delle educatrici di OaSì
Le serate sono pensate per tutta la famiglia, con ospiti d’eccezione, esperti, apicoltori e amici che condivideranno il loro sapere e la loro passione per il mondo delle api e la cultura del miele.
Saranno momenti di incontro, di racconto e di comunità, in perfetto spirito OaSì: una marcia di avvicinamento verso la Festa del Miele, ma anche un’occasione per riscoprire la bellezza della condivisione, dello stare insieme, del legame con il territorio.
La partecipazione è libera e gratuita, ma è gradita la prenotazione per organizzare al meglio l’accoglienza.
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