A chi è rivolto
- Cittadini europei che desiderino soggiornare nel comune per un periodo superiore a 3 mesi.
Descrizione
Come iscriversi all’Anagrafe nazionale come cittadini europei per poter usufruire dei servizi anagrafici comunali
L’iscrizione anagrafica ti consente di utilizzare i servizi dell’Anagrafe nazionale. Per ottenerla, devi trasferirti in un comune italiano e presentare una dichiarazione di residenza.
Come fare
L’iscrizione all’Anagrafe nazionale per i cittadini europei avviene online, tramite il portale ANPR, o a sportello, tramite la prenotazione di un appuntamento.
Per effettuare la richiesta online:
- Accedi ai servizi per cittadini europei e seleziona l’opzione “Voglio iniziare ora una dichiarazione di trasferimento”.
- Inserisci i tuoi dati anagrafici e il tuo indirizzo email.
- Scegli la tipologia di dichiarazione di trasferimento tra “Nuova residenza” e “Residenza in famiglia esistente”.
- Completa i tuoi dati personali.
- Inserisci i dati delle persone che si trasferiscono insieme a te, le informazioni relative alla residenza presso cui ti trasferisci e i dati dell’immobile dove abiterai.
- Allega i documenti richiesti. Puoi caricarli dal tuo dispositivo oppure, se già in possesso di una Pubblica Amministrazione europea, puoi utilizzare il sistema OOTS (Once Only Technical System) per recuperarli direttamente online e trasmetterli all’Anagrafe Nazionale.
- Se lo desideri, inserisci il tuo numero di telefono e la fascia di reperibilità per consentire la verifica della tua presenza nell’abitazione.
- Controlla il riepilogo e invia la dichiarazione.
Cosa serve
Per poter procedere, assicurati di avere:
- copia di un documento di identità valido per l'espatrio in corso di validità rilasciato dalle competenti autorità del Paese di cui si possiede la cittadinanza;
- codice fiscale italiano, se lo possiedi;
- dati anagrafici e codice fiscale di una persona della famiglia presso cui ti trasferisci;
- estremi catastali dell’immobile dove abiterai se sei il proprietario, estremi del contratto di locazione e
- carta d’identità del proprietario dell’immobile se non sei tu.
- copia degli atti originali, tradotti e legalizzati, comprovanti lo stato civile e la composizione della famiglia.
- Sono necessari ulteriori documenti in base ai casi specifici.
- Se sei un cittadino che si è trasferito per lavoro
- documentazione comprovante la qualità di lavoratore subordinato o autonomo (Lavoro subordinato: ultima busta paga o ricevuta di versamento dei contributi all’Inps o contratto di lavoro contenente gli identificativi Inps o Inail o comunicazione al Centro per l’Impiego o preventiva comunicazione all’Inail dello stesso. Lavoro autonomo: certificato di iscrizione alla Camera di commercio o attestazione di attribuzione di partita IVA da parte dell’agenzia delle entrate o dimostrazione dell’iscrizione all’albo del relativo ordina professionale per liberi professionisti).
- Se sei un Cittadino titolare di risorse economiche sufficienti al soggiorno ma non lavoratore
- autodichiarazione del possesso di risorse economiche sufficienti. La somma di riferimento corrisponde all’importo dell'assegno sociale che, per il 2025 è di Euro 7.002,97 lordi annui. Ai fini dell'iscrizione anagrafica è valutata anche la situazione complessiva personale dell'interessato;
- copia di un’assicurazione sanitaria che copra i rischi sanitari sul territorio nazionale, valida per almeno un anno, oppure copia di uno dei seguenti formulari rilasciati dallo Stato di provenienza: E106, E120, E121 (o E 33), E109 (o E 37);* La T.E.A.M.(Tessera europea di assicurazione malattia) è utilizzabile da chi non intende trasferire la residenza in Italia e consente l’iscrizione nello schedario della popolazione temporanea.
- Se sei un Cittadino iscritto ad un corso di studi o di formazione professionale (non lavoratore)
- autodichiarazione del possesso di risorse economiche sufficienti. La somma di riferimento corrisponde all’importo dell'assegno sociale che, per il 2025 è di Euro 7.002,97 lordi annui;
- copertura dei rischi sanitari
- Se sei un familiare comunitario di cittadino comunitario già residente
- copia degli atti originali, in regola con le norme sulla traduzione e la legalizzazione, di soggiorno (ad es. certificato di matrimonio per il coniuge, certificato di nascita con paternità e maternità per l’ascendente o il discendente);
L’iscrizione anagrafica del familiare presuppone che il cittadino dell’Unione sia un lavoratore ovvero disponga per se stesso e per i propri familiari di risorse economiche sufficienti al soggiorno secondo i criteri di cui all'art. 29, comma 3, lett. b), del d.lgs. 25 luglio 1998, n. 286, rivalutati annualmente.
Per tutti gli ascendenti e per i discendenti ultra 21enni, dichiarazione di vivenza a carico resa dal cittadino dell’Unione in possesso di autonomi requisiti di soggiorno.
- Se sei un familiare di Stato non appartenente all’Unione Europea di cittadino dell’Unione Europea già residente
- documentazione attestante il legame di parentela;
- carta di soggiorno di familiare di cittadino dell’Unione, oppure ricevuta della richiesta di rilascio di carta di soggiorno
- Se sei un familiare comunitario di cittadino non appartenente all’Unione Europea già residente
- documentazione attestante il legame di parentela;
- autocertificazione di risorse economiche sufficienti in capo al cittadino non appartenente all’Unione Europea;
- permesso o carta di soggiorno del cittadino non appartenente all’Unione Europea
- Se ti trasferisci per lavoro
documentazione che dimostri la tua qualità di lavoratore subordinato o autonomo. - Se ti trasferisci per studio e non sei lavoratore
documentazione che attesti la tua iscrizione presso un istituto di formazione;
autodichiarazione del possesso di risorse economiche sufficienti per non ricorrere all’assistenza sociale dello Stato.
copia di un’assicurazione sanitaria che copra i rischi sul territorio nazionale e valida per almeno un anno o per la durata del corso di studi (non è valida la Tessera europea di assicurazione malattia). - Se ti trasferisci senza essere lavoratore o studente
autodichiarazione del possesso di risorse economiche sufficienti per non ricorrere all’assistenza sociale dello Stato;
copia di un’assicurazione sanitaria che copra i rischi sul territorio nazionale e valida per almeno un anno o per la durata del corso di studi (non è valida la Tessera europea di assicurazione malattia) - Se ti stai ricongiungendo con un familiare
certificato di matrimonio, se il ricongiungimento avviene tra coniugi;
certificato di nascita con l’indicazione di paternità e maternità, se il ricongiungimento avviene tra figlio e genitore.
Cosa si ottiene
Al termine della procedura, otterrai l’iscrizione all’Anagrafe nazionale per te e tutte le persone che si trasferiscono insieme a te. Una volta inviata la tua dichiarazione, puoi verificarne in ogni momento lo stato di avanzamento accedendo di nuovo al servizio e selezionando l’opzione “Ho una dichiarazione di trasferimento in corso”. Quando il comune a cui hai inviato la dichiarazione di trasferimento l’avrà accolta, riceverai una notifica via email
Tempi e scadenze
La residenza anagrafica decorre dalla data di presentazione della domanda da parte del cittadino e viene definita entro due giorni lavorativi dal ricevimento.
Entro 45 giorni dalla richiesta di cambio di residenza o di abitazione, l’ufficio effettuerà le verifiche all’indirizzo di res
idenza dichiarato tramite la Polizia Locale e controllerà la documentazione presentata.
Nel caso di rigetto della domanda di iscrizione anagrafica è ammesso il ricorso al Prefetto della Provincia nel termine di 30 (trenta) giorni dalla comunicazione dell’Ufficio Anagrafe.
entro 30 giorni dalla ricezione
Quanto costa
L’iscrizione anagrafica in un comune italiano e la registrazione nell’Anagrafe nazionale è gratuita.
Documenti
Richieste Anagrafe