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Messa in esercizio ascensori, montacarichi e piattaforme

Ufficio: Sportello Unico Edilizia Referente: Francesca Gobbi, Fabio Pazzini

Descrizione

La messa in esercizio (prima utilizzazione) di ascensori, montacarichi e piattaforme
elevatrici per disabili in edifici residenziali privati, è soggetta a comunicazione
all’Ufficio Edilizia Privata. La comunicazione va presentata entro 10 giorni dalla data
della dichiarazione di conformità dell'impianto, rilasciata dall'installatore e/o
costruttore dopo l'esame finale.

L’Ufficio Edilizia Privata assegna all'impianto, entro 30 giorni dalla richiesta, un numero
di matricola e lo comunica al proprietario, o legale rappresentante, che ne dà notizia al
soggetto competente per l'effettuazione delle visite periodiche. Anche in caso di
"modifiche costruttive" il proprietario deve inviare, dopo l'adeguamento dell'impianto, una
comunicazione di messa in esercizio per la parte modificata o sostituita.

VERIFICHE PERIODICHE O STRAORDINARIE

Ogni due anni il proprietario, o il legale rappresentante, deve sottoporre l'impianto a
verifica periodica. Competenti nell'eseguire tali verifiche sono l'Arpav, la Direzione
provinciale del Ministero del lavoro, per gli impianti installati presso gli stabilimenti
industriali o le aziende agricole, e gli organismi di certificazione notificati.

Le verifiche straordinarie sono previste, dopo la rimozione dei problemi presentati
dall'impianto, quando quelle periodiche siano risultate negative e in caso di incidenti di
notevole importanza, anche senza che siano capitati infortuni.

Cosa fare

Il proprietario dell’impianto o il legale rappresentante, deve presentare all’Ufficio
Edilizia Privata, la comunicazione di messa in esercizio, utilizzando la modulistica
comunale disponibile in allegato, in cui sono riportati:

- indirizzo dello stabile in cui é collocato l'impianto;
- velocità, portata, corsa, numero di fermate, tipo di azionamento;
- nominativo o ragione sociale dell'installatore dell'ascensore o del costruttore dei
montacarichi e delle piattaforme elevatrici per disabili;
- indicazione della ditta cui il proprietario ha affidato la manutenzione dell'impianto
(deve trattarsi di ditta abilitata ai sensi della L. 46/90);
- indicazione del soggetto incaricato di effettuare le ispezioni periodiche sull'impianto.
- Comunicazione di accettazione dell'incarico da parte della ditta incaricata delle
ispezioni;
- Copia della dichiarazione di conformità rilasciata dall'installatore e/o costruttore al
momento dell'esame finale.

In caso di modifiche apportate all'impianto è necessario invece presentare all’Ufficio
Edilizia Privata, la comunicazione di modifiche costruttive, da presentare al Settore
Edilizia Privata, utilizzando la modulistica comunale disponibile in allegato.

Gli impianti possono essere bloccati con ordinanza del sindaco per i seguenti motivi:

- verbale negativo di verifica;
- mancanza della messa in esercizio o del primo collaudo o della marcatura CE anche solo di
una componente di sicurezza;
- quando il manutentore accerti un pericolo in atto;
- assenza di verifica e manutenzione.

Si consiglia ai richiedenti, di operare prima della presentazione della richiesta al
protocollo comunale, una preventiva verifica circa la completezza formale delle istanza
prodotta con il Tecnico Comunale, al fine di evitare, per quanto possibile, la richiesta di
integrazioni documenti per incompletezza della istanza presentata. Nello spirito di una
fattiva collaborazione e a disposizione per ogni utile chiarimento, si invita ad attenersi
alle seguenti disposizioni.

Dove rivolgersi

Ufficio Edilizia Privata - Sportello Unico per l'Edilizia

Per le pratiche ex Comune di Poggio Berni:
E-mail: f.gobbi@comune.poggiotorriana.rn.it

Per le pratiche ex Comune di Torriana:
E-mail: f.pazzini@comune.poggiotorriana.rn.it

Riferimenti

D.P.R. 30 aprile 1999, n. 162;

D.M. 22 gennaio 2008, n. 37;

Allegati

vedi di seguito

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