Bando per contribuzione mobilità casa-lavoro in favore di persone disabili
A partire da Lunedì 24/02 e fino a Venerdì 03/04 è possibile presentare domanda per richiedere l'erogazione di contributi a sostegno della mobilità casa-lavoro a favore delle persone con disabilità che necessitano di trasporto personalizzato. Come nel 2019, per la raccolta delle domande ci saranno due punti unici: uno per i Comuni della Bassa Valmarecchia presso il front office servizi sociali di Santarcangelo negli orari di apertura al pubblico; per i Comuni dell'Alta Valmarecchia si fa invece riferimento alla sede dell'Unione a Novafeltria.
ARTICOLO 1
Destinatari e requisiti
Sono destinatarie di contributo le persone disabili che necessitano di un trasporto personalizzato per recarsi al posto di lavoro. Per trasporto personalizzato deve intendersi il trasporto effettuato con mezzi pubblici/privati, resi da Associazioni di volontariato o
organizzati in autonomia, con il supporto di una persona al seguito. Possono partecipare al bando per l'erogazione dei contributi le persone che alla data di presentazione della domanda risultino in possesso di tutti i seguenti requisiti:
1. Residenza in uno dei Comuni del Distretto Nord di Rimini per almeno un giorno nell’anno 2019;
2. Età maggiore di anni 18;
3. Condizione di Disabilità Certificata media, grave o di non autosufficienza riferita ad una delle categorie elencate alla tab. 3 allegata al DPCM 159/2013;
4. Svolgimento di attività di lavoro subordinato o autonomo per almeno 60 giornate, anche non continuative, nell’arco dell’anno 2019;
5. Attestazione del servizio sociale territoriale (Servizio Disabili) dello stato di necessità del trasporto personalizzato da e verso il luogo di lavoro. (solo coloro che non hanno presentato domanda per i bandi 2018 e precedenti);
6. Non essere destinatario, nel triennio antecedente la data di pubblicazione del presente Bando, di assegnazione da parte dell’Azienda Sanitaria di ausili specifici per l’autonomia nel trasporto. Sono dispensati dalla presentazione della attestazione del servizio sociale territoriale (punto 5), coloro i quali hanno già partecipato al bando del 2017 e 2018 e che quindi hanno già sostenuto il colloquio); il Comune di Rimini, accertato il possesso dei requisiti dichiarati, provvederà ad approvare l’elenco degli ammessi, ordinandoli secondo
i criteri stabiliti all’art. 4. L’esclusione dal contributo verrà comunicata per iscritto.
L’elenco sarà unico a livello distrettuale ed includerà tutti i richiedenti residenti in un Comune di Distretto di Rimini Nord. Entro 15 giorni dal ricevimento della comunicazione di esclusione è possibile presentare motivazioni od osservazioni per iscritto al
Direttore/Dirigente dei Servizi di Protezione Sociale del Comune di Residenza.
ARTICOLO 2
Modalità e termini di presentazione della domanda
Le domande si raccoglieranno a far data dal 24/02/2020 e fino al 03/04/2020.
I requisiti devono essere dichiarati nella domanda di partecipazione, da presentarsi in forma di dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 445/2000. Le domande, compilate utilizzando il modello predisposto dal Distretto Nord di Rimini, potranno essere presentate presso gli sportelli dei Servizi Sociali del Comune di Residenza. Nella domanda il richiedente dovrà riportare le proprie generalità complete, dichiarare il possesso dei requisiti di cui ai punti 1,2,3,4 e 6
art 1.
La certificazione di cui al punto 3 dell’art. 1, non potrà essere oggetto di dichiarazione e dovrà pertanto essere prodotta in copia, priva dei riferimenti ai dati sullo stato di salute.
In merito al requisito di cui al punto 4 dell’art. 1 il richiedente dovrà indicare gli estremi dell’azienda e del datore di lavoro presso la quale svolge la propria attività, le mansioni ed il periodo di impiego. Alla domanda andrà allegato in copie già prodotte:
1. Documento di riconoscimento del facente domanda e della persona che lo supporta nel tragitto;
2. Certificato riportante il grado di disabilità;
3. La dichiarazione delle spese effettivamente sostenute (specifiche all’art. 3);
4. La modalità di accredito del sussidio.
5. Attestazione di cui al punto 4 art. 1,
ARTICOLO 3
Spese ammissibili
Sono ammesse alla liquidazione le seguenti spese effettivamente sostenute e documentate:
- Per i servizi di trasporto pubblico/privato (i costi per abbonamenti o biglietti della rete di Trasporto Pubblico Locale vengono considerati, documentazione fiscale attestante il pagamento (fatture, scontrini, ecc…);
- Per i servizi resi da Associazioni di Volontariato, documentazione attestante il versamento delle somme a rimborso spese;
- Per i servizi organizzati in autonomia col supporto di parenti/affini o colleghi di lavoro, mediante rimborso dei costi chilometrici in riferimento alle tabelle ACI valevoli per l’anno in corso ed ai tragitti percorsi nelle giornate di lavoro effettivamente prestate. Rispetto ai
tragitti, si considererà il percorso di andata/ritorno dalla dimora del beneficiario al posto di lavoro. Nel caso in cui il trasporto venga effettuato da personale volontario o parente verrà considerato anche il ritorno (a vuoto). Tale possibilità è esclusa nel caso in cui il beneficiario sia un collega di lavoro. Nella richiesta il beneficiario dovrà obbligatoriamente dichiarare gli estremi del datore di lavoro con indicazione dell’indirizzo dell’effettiva
sede di lavoro, il numero di giornate di lavoro effettivamente svolte dal 1/1/2019 al 31/12/2019 ed allegare la seguente documentazione di corredo:
- Coloro che hanno usufruito di servizi di trasporto pubblico/privato sono tenuti ad allegare la documentazione fiscale e/o le ricevute attestanti il pagamento del corrispettivo;
- Coloro che hanno usufruito di servizi resi da associazioni di volontariato sono tenuti ad allegare ricevuta del versamento del rimborso spese erogato;
- Coloro i quali si siano avvalsi del supporto da parte di parenti/affini o colleghi di lavoro, dovranno dichiarare le generalità complete del parente/affine che ha fornito supporto alla persona con disabilità negli spostamenti e l’indicazione della targa e del modello degli autoveicoli utilizzati.
ARTICOLO 4
Criteri di assegnazione dei contributi
L’entità di risorse residuali del Fondo Regionale Disabili 2019 del Distretto di Rimini Nord ammonta ad € 78.985,74. Dette risorse finanziano le spese sostenute dal 1/1/2019 al 31/12/2019 e verranno assegnate agli aventi diritto a copertura delle spese effettivamente
sostenute e fino ad esaurimento. I beneficiari in possesso dei requisiti di cui al precedente articolo 1 verranno ammessi ad un contributo massimo di € 3.000,00. E’ ammesso il superamento di tale importo, solo per i residenti fuori dal Comune sede di lavoro, fino al 50% della quota massima prevista. La determinazione dell’importo da erogare ad ogni soggetto ammesso avverrà ripartendo le risorse disponibili fra gli aventi diritto sulla base
dei seguenti criteri:
a) Prioritariamente, in proporzione ai costi sostenuti ed entro i limiti del tetto massimo, ai beneficiari che versano in condizioni di disabilità grave o di non autosufficienza così come individuati dalla tabella All. 3 al DPCM n. 159/2013;
b) In subordine, qualora a seguito dall’erogazione dei contributi alle persone di cui alla precedente lett. a) residuino risorse, in favore degli altri beneficiari ed in proporzione alle spese effettivamente sostenute entro i limiti del tetto massimo.
c) Unicamente nel caso in cui le risorse non siano sufficienti si utilizzerà il valore Isee ordinario applicato distintamente alle condizioni a) e b) e da richiedersi agli utenti solo al verificarsi di tale condizione.
ARTICOLO 5
Altre disposizioni
Ai sensi del DPR 445/2000 le dichiarazioni mendaci, la falsità in atti e l'uso di atti falsi previsti dalla legge sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia e determinano la pronuncia di decadenza dai benefici eventualmente conseguenti il provvedimento emanato su tali basi. L'Amministrazione procederà, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, ad idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive rilasciate dai richiedenti il contributo.