Fondo comunale di solidarietà Comune di Poggio Torriana. Dove e come versare
Il Comune di Poggio Torriana, dalla mattina di venerdì 3 aprile fino alle ore 12 di mercoledì 8 aprile, ha iniziato la raccolta delle richieste online per elargire i buoni spesa e registra, già ad oggi,un alto numero di domande.
Per questo motivo ritiene di dover dare avvio tempestivamente ad una raccolta fondi per potenziare il fondo di solidarietà, destinato principalmente all'acquisto di generi alimentari e beni di prima necessità per i propri cittadini in difficoltà, a seguito dell'attuale emergenza Covid-19.
Per questo motivo i fondi potranno essere usati anche per l'acquisto mirato di strumentazioni tecnologiche a fini educativi e scolastici, per garantire, a chi necessita, l'adeguata risposta alla richiesta delle scuole di didattica a distanza.
Le somme raccolte saranno utilizzate sia dai Servizi Sociali, che dai Servizi Educativi e scolastici per sostenere coloro che si trovano in difficoltà economica derivata dall'emergenza Coronavirus.
Le donazioni possono essere effettuate esclusivamente a mezzo bonifico bancario intestato al Comune di Poggio Torriana-Servizio di Tesoreria, utilizzando il codice IBAN sotto riportato:
IT 42 J 08995 05428 013000041708
ccp 1018055333
In tutti i versamenti sarà necessario indicare oltre al nominativo o ragione sociale del versante, anche la seguente causale: Fondo Solidale Covid19
RIFERIMENTI NORMATIVI E DETRAZIONI FISCALI
Ocdpc n.658 del 29 marzo 2020. Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili
Articolo 2 (Riparto risorse per solidarietà alimentare)
3. I Comuni possono destinare alle misure urgenti di solidarietà alimentare di cui alla presente ordinanza eventuali donazioni. A tal fine è autorizzata l’apertura di appositi conti correnti bancari presso il proprio tesoriere o conti correnti postali onde fare confluire le citate donazioni. Alle medesime donazioni si applicano le disposizioni di cui all’articolo 66 del decreto legge 17 marzo 2020, n. 18.
(la norma garantisce una detrazione dell’imposta lorda, ai fini dell’imposta sul reddito , pari al 30% con un tetto di 30.000 euro. La detrazione spetta alle persone fisiche e agli enti non commerciali. L’art. 66 del D.L. 18/2020 dispone la deducibilità per le liberalità dei soggetti titolari di reddito di impresa effettuate nel 2020 a sostegno delle misure di contrasto all’emergenza epidemiologica. Ai fini dell’IRAP, tali erogazioni liberali sono deducibili nell’esercizio in cui sono effettuate).
Gli amministratori ringraziano per le donazioni effettuate.