Ordigno bellico ritrovato a Santarcangelo, domenica 29 le operazioni di disinnesco e rimozione
Sono previste per domenica 29 luglio le operazioni di disinnesco e rimozione dell’ordigno bellico della Seconda guerra mondiale, rinvenuto in un cantiere edile in via del Grano a Santarcangelo di Romagna. Sono circa 6.600 i residenti coinvolti, 5.600 a Santarcangelo e un migliaio a Rimini.
Un centro di accoglienza per persone non autosufficienti o che non hanno la possibilità di recarsi da parenti o amici sarà a disposizione anche al Centro Sociale di Poggio Torriana in via Costa del Macello, operativo a partire dalle 7, orario di inizio evacuazione.
Entro le ore 9,00, infatti, residenti, operatori economici e chiunque altro non appartenente alle forze dell’ordine dovrà trovarsi al di fuori della zona rossa, che si estende di 1,.4 kilometri dal ritrovamento. Il rientro potrà avvenire al termine delle operazioni condotte dagli artificieri, indicativamente previsto per le ore 12,00. Tutte le attività economiche e ricettive, comprese quelle agricole, dovranno essere chiuse a partire dalle ore 7,00 fino al termine delle operazioni.
All’interno della zona arancione (1,6 Km), l’evacuazione, invece, non è obbligatoria: i residenti potranno rimanere in casa con le finestre chiuse e le tapparelle abbassate, ma non potranno uscire all’esterno e circolare, né a piedi o con mezzi.
Per maggiori informazioni sulla viabilità consigliata, sulle modifiche alle linee del trasporto pubblico, sulla mappa delle vie interessate, sulle misure e i numeri di sicurezza si rimanda al sito del Comune di Santarcangelo.