Sospesi i fuochi di San Giuseppe
I fuochi di San Giuseppe che in base al Regolamento di Polizia locale potrebbero essere accesi nella serata antecedente la ricorrenza di San Giuseppe (19 marzo), quindi questa sera, sono sospesi anche su aree o terreni privati.
Le cosiddette focarine, infatti, sono considerate una manifestazione non conforme alle attuali disposizioni normative per contrastare il diffondersi del Coronavirus.
E' quindi vietata l'accensione di fuochi anche in aree o terreni privati, seppur in mancanza di assembramento di persone.
Dal Comunicato Stampa del Gruppo Carabinieri Forestale Rimini del 17.3.2020
VIETATE LE FOCHERACCE. I CARABINIERI FORESTALI INTENSIFICANO L’ATTIVITA’ DI CONTROLLO
Rimini, 17 marzo 2020 – I militari della specialità Forestale dell’Arma dei Carabinieri, anch’essi impegnati contro la diffusione del Covid-19, hanno potenziato le pattuglie che, nel pomeriggio e nella serata del 18 marzo, vigileranno sull’eventualità che vengano accesi i tradizionali fuochi di San Giuseppe, le “focheracce”.
Si conferma infatti che tali accensioni, così come i collegati assembramenti di ogni tipo e in ogni luogo, non possono essere autorizzati e quindi risultano vietati sia in quanto in contrasto con i provvedimenti contro la diffusione del coronavirus, sia in quanto in contrasto con la disciplina dell’accensione dei fuochi.
Si confida nella responsabilità di tutti i cittadini perché evitino qualsiasi accensione di fuochi anche se in piccole quantità e anche in forma privata. Anche gli imprenditori agricoli e forestali, per la giornata del 18, al fine di ridurre tutti i rischi connessi e facilitare l’azione di controllo, eviteranno gli abbruciamenti di residui vegetali provenienti dalle attività di potatura e sfalcio. (...)