Permesso di Costruire (PdC)
Descrizione
CAMBIO MODULISTICA
In ossequio alla Delibera di Giunta Regionale n. 993 del 07/07/2014 "atto di coordinamento
tecnico regionale per la definizione della modulistica edilizia unificata" (art. 12,comma
4, lettere a) e b), e comma 5, L.R.15/2013), e successive modifiche ed integrazioni le
pratiche edilizie da presentare a questo Comune potranno essere avanzate utilizzando
esclusivamente i modelli predisposti dalla Regione Emilia Romagna.
La modulistica e' scaricabile direttamente dal sito della Regione
al seguente indirizzo :
http://territorio.regione.emilia-romagna.it/codice-territorio/semplificazione-
edilizia/modulistica-unificata-regionale/modulistica-unificata-regionale
Nella lista "allegati" sono invece presenti i modelli integrativi non previsti dalla
disciplina regionale.
Sono subordinati a permesso di costruire gli interventi di cui all'rt. 17, comma 1 della
Legge Regionale n. 15/2013.
In particolare
- gli interventi di nuova costruzione con esclusione di quelli soggetti a SCIA, di cui
all'articolo 13, lettera m) della L.R. 15/2013;
- gli interventi di ristrutturazione urbanistica;
Cosa fare
La richiesta di PERMESSO di COSTRUIRE sottoscritta dal proprietario o da chi ne abbia
titolo è presentata allo Sportello Unico nell'ossevanza dell'atto di coordinamento tecnico
di cui all'art. 12 della L.R. 15/2013 corredata dalla documentazione essenziale tra cui gli
elaborati progettuali previsti per l’intervento che si intende realizzare e la
dichiarazione con cui il progettista abilitato assevera analiticamente che l’intervento da
realizzare è:
a) compreso nelle tipologie di intervento elencate nell’articolo 17;
b) conforme alla disciplina dell’attività edilizia di cui all'art. 9 comma 3 della L.R.
15/2013, nonché alla valutazione preventiva ove acquisita.
L'incompletezza della documentazione essenziale, determina l'improcedibilità della domanda,
che viene comunicata all'interessato, da parte dello Sportello Unico, entro dieci giorni
lavorativi dalla presentazione della domanda stessa.
Entro sessanta giorni dalla presentazione della domanda, il responsabile del procedimento
cura l'istruttoria, acquisendo i prescritti pareri dagli uffici comunali. Il Responsabile
del Procedimento acquisisce altresì il parere della Commissione di cui all'articolo 6 della
L.R. 15/2013; Acquisiti tali atti, formula una proposta di provvedimento.
Qualora il responsabile del procedimento, nello stesso termine di sessanta giorni, ritenga
di dover chiedere chiarimenti ovvero accerti la necessità di modeste modifiche, anche sulla
base del parere della Commissione di cui all'articolo 6, per l'adeguamento del progetto
alla disciplina vigente, può convocare l'interessato per concordare, in un apposito
verbale, i tempi e le modalità di modifica del progetto. Il termine di sessanta giorni
resta sospeso fino alla presentazione della documentazione concordata.
Fuori dai casi di convocazione della conferenza di servizi, il provvedimento finale, che lo
Sportello unico provvede a notificare all'interessato, è adottato dal dirigente o dal
responsabile dell'ufficio, entro il termine di quindici giorni dalla proposta di
provvedimento del responsabile del procedimento.
Il termine per l'inizio dei lavori non può essere superiore ad un anno dal rilascio del
titolo; quello di ultimazione, entro il quale l'opera deve essere completata, non può
superare i tre anni dalla data di rilascio. Il termine di inizio e quello di ultimazione
dei lavori possono essere prorogati, anche più volte, anteriormente alla scadenza, con
comunicazione da parte dell'interessato, per un massimo rispettivamente di un anno e di tre
anniper ciscuna proroga. Decorsi tali termini il permesso decade di diritto per la parte
non eseguita.
Si consiglia ai tecnici liberi professionisti, di operare prima della presentazione della
Richista di Permesso di Costruire al protocollo comunale, una preventiva verifica circa la
completezza formale delle istanza prodotte con il tecnico istruttore dello Sportello Unico
per l’Edilizia, al fine di evitare, per quanto possibile, l’emissione di provvedimenti di
improcedibilità della domanda e richieste di integrazioni documenti o modifiche al
progetto. Nello spirito di una fattiva collaborazione e a disposizione per ogni utile
chiarimento, si invitano le categorie professionali e i tecnici liberi professionisti ad
attenersi alle disposizioni contenute nella presente.
Dove rivolgersi
Ufficio Edilizia Privata - Sportello Unico per l'Edilizia
Per le pratiche ex Comune di Poggio Berni:
E-mail: f.gobbi@comune.poggiotorriana.rn.it
Per le pratiche ex Comune di Torriana:
E-mail: f.pazzini@comune.poggiotorriana.rn.it
Riferimenti
artt. 17, 18, 19 e 20 della Legge Regionale 30 luglio 2013, n. 15