Museo del bottone
"Non è facile scrivere la storia dei bottoni, in quanto ciascun paese o ciascuna regione ha caratteristiche diverse. Ho cercato di affrontare l'argomento basandomi sulla esperienza maturata con l'attività svolta cercando di usare dei criteri che ad un collezionista occorrono per catalogare i modelli, i materiali, le forme, gli usi nel tempo e le caratteristiche che un bottone nei suoi aspetti offre".
Così Giorgio Gallavotti presenta la sua collezione di 8.500 bottoni.
Il museo dei bottoni è articolato in funzione dell'epoca e in maniera cronologica. E' diviso in tre settori all'interno dei quali vengono rappresentati i bottoni, i materiali per costruirli e le motivazioni per le quali venivano scelti. Inoltre vi è una appendice all'interno della quale si possono scoprire informazioni "originali" sul comportamento delle persone che li indossavano o addirittura detti ed aneddoti sul bottone. Una sezione particolare è invece dedicata alla storia dei bottoni che attraversa "cento anni di storia del bottone".